Non c’è alcun dubbio che malgrado la ricerca le malattie tumorali sono in continua crescita, e ogni qualvolta una persona viene colpita un intero nucleo familiare rimane sconvolto. Mentre si continua ad auspicare che possano al più presto giungere buoni risultati dagli scienziati, un gruppo di persone ricordano, anche per combattere questa malattia, quanto un ammalato disse a Gesù:<
Attraverso la recita del Rosario, letture bibliche appropriate, prolungati momenti di silenzio durante la notte, si chiede al Signore con insistenza la guarigione di tante persone che sono ammalate, soprattutto quelli che hanno ricevuto una diagnosi grave come, ad esempio, la formazione del tumore.
La partecipazione, ovviamente, non è riservata soltanto a quelli che hanno quel tipo di patologia, ma a qualsiasi persona che ha bisogno di preghiere e di vivere un momento intenso di spiritualità notturna per sentire da vicino la presenza del Signore.
La preghiera notturna, fin dai tempi antichi, è stata uno strumento molto utile per ottenere grazie particolari. La prossima veglia notturna sarà tra la notte del Sabato 22 Febbraio e il mattino di Domenica 23.