“Con quali modalità sono stati assunti, al Comune di Agrigento, i dirigenti amministrativi nell’anno 2012, con particolare riferimento al concorso vinto, dopo l’impugnativa, da Gaetano Di Giovanni? Ed ancora, sono state rispettate le procedure secondo le normative vigenti?”.
A chiedere lumi, attraverso una interrogazione, sono i consiglieri comunali Alfonso Vassallo, Angelo Vaccarello, Giuseppe Di Rosa e Alfonso Mirotta, i quali tirano in ballo anche una recente deliberazione della Corte dei Conti della Sezione Regionale di Controllo per la Campania “che – secondo i promotori dell’iniziativa – puntualizza alcuni aspetti meritevoli di ulteriore approfondimento”. “Questa presa di posizione – spiegano i quattro consiglieri di Aula Sollano – nasce dal fatto che il concorso in questione continua ad essere scandito da sentenze che non vanno tutte nella stessa direzione. Per ultimo si registra il pronunciamento del Cga che dà ragione ad un’altra candidata, dopo che la stessa si era vista respingere il suo primo ricorso giurisdizionale, contro la graduatoria finale, da parte del Tar Sicilia. Considerato che è opportuno prevenire e salvaguardare il Comune di Agrigento da ipotesi di danno erariale – concludono Vassallo, Vaccarello, Di Rosa e Mirotta – occorre fare massima chiarezza e capire fino in fondo come siamo andate realmente le cose”.