Les Citadelles du Vin, organizzato durante il Vinexpo, riunisce ogni anno a Bourg (Bordeaux) oltre 50 degustatori internazionali per selezionare i migliori vini fra gli oltre 1.200 vini partecipanti, provenienti da oltre 30 Paesi.
Nella quattordicesima edizione, che si è appena conclusa, al Maria Costanza Rosso 2007 dell’Azienda Agricola G. Milazzo di Campobello di Licata (Agrigento) ha raggiunto il punteggio più alto, ottenendo così il Prix Spécial.
“Aver portato un vino siciliano in testa alla classifica di un concorso internazionale è per noi motivo di grande orgoglio”. A dichiararlo Giuseppina Milazzo, Vice Presidente dell’Azienda Agricola G. Milazzo, commentando i risultati della 14° edizione del Councours Les Citadelles du Vin.
“Il Prix Spécial Italie ottenuto dal Maria Costanza testimonia il riconoscimento al nostro lavoro – lungo anni – di ricerca ed evoluzione del Nero d’Avola. Il risultato è un sapiente connubio tra adattamento al nostro terroir e tecnica di vinificazione che rende il Maria Costanza Rosso un prodotto unico”.
“Anche in questo concorso – aggiunge Giuseppina Milazzo – siamo stati premiati per tutte le tipologie dei vini: spumanti, bianchi, rossi e rosati”.
“Ancora una medaglia per il nostro Grand CRU Duca di Montalbo 2002: che con l’Argento a Les Citadelles du Vin realizza un vero e proprio grande slam nei concorsi enologici internazionali”.
“I riconoscimenti per il Fancello e per il Terre della Baronia Rosato – conclude Giuseppina Milazzo – ci confermano come la rigorosa ricerca della qualità, in tutte le fasi della produzione, sia in vigna che in cantina, porta a grandi risultati anche per i vini più economici”.
“Anche nel 2014 abbiamo ottenuto una straordinaria messe di riconoscimenti, in tutti i concorsi internazionali a cui i nostri vini hanno partecipato”. Lo afferma Saverio Lo Leggio, Direttore Generale dell’azienda di Campobello di Licata.
“Dal 1994, anno in cui abbiamo partecipato al primo concorso internazionale, ad oggi abbiamo ottenuto ben 230 riconoscimenti”.
“In questi 20 anni – conclude il Direttore Generale – abbiamo mantenuto una costanza di successi e riconoscimenti che credo rappresentino il termometro migliore della ricerca della qualità che contraddistingue la nostra azienda da sempre”.