Riceviamo e pubblichiamo la lettera del Comitato di quartiere ” Cannatello”, Renzo Marino, con la quale si chiede il ripristino della fermata della linea urbana in via Farag.
Ecco il testo della lettera
A Sua Eccellenza Prefetto di Agrigento
Dott. Nicola Diomede
P.zza A. Moro, 1
92100 AGRIGENTOAll’ Assessorato delle infrastrutture e della mobilità
Dott. Domenico Torrisi
Regione Siciliana
Assessorato
Via L. Da Vinci 161
90145 PALERMOAl Comune di Agrigento
Alla TUA
Via Portello, 32/A
90135 PALERMOCome e’ noto, dal mese di marzo 2012 la Società di gestione del servizio pubblico TUA ha inteso sopprimere la tratta di Via Farag ( Linea 3/ ) senza fornire alla cittadinanza preventive motivazioni o informazioni in merito.
La soppressione della linea ha causato ai moltissimi cittadini , studenti e lavoratori, che ogni giorno usufruivano dei mezzi, un disagio di notevole rilevanza: tutti i potenziali fruitori sono costretti a percorrere una distanza anche superiore a Km 2,5 ( 35 minuti circa ) per raggiungere la prima fermata utile, come da pianta allegata.
Al riguardo si precisa che:
1. La zona considerata da sempre tipicamente balneare è in realtà da alcuni anni popolata da numerosi residenti anche nella stagione invernale; durante la stagione estiva la zona si intensifica per la frequentazione delle spiagge e per il soggiorno di numerosi cittadini proprietari di case presenti nella zona;2. Nella stessa zona insiste una struttura turistico-alberghiera che accoglie numerosi ospiti provenienti da tutti i paesi del mondo e che arrivando in città senza mezzi propri , subiscono gravi e notevoli disagi per il raggiungimento della stessa, già da tempo prenotata; stesse problematiche vengono riscontrate durante il loro soggiorno per gli spostamenti verso i siti turistici di maggiore rilevanza presenti sul nostro territorio; appare pleonastico evidenziare il notevole danno d’immagine della città da sempre considerata “a vocazione turistica”;
3. Sono residenti soggetti affetti da gravi patologie, disabili ed anziani che necessitano quotidianamente di utilizzare il servizio per recarsi presso strutture ospedaliere e sanitarie;
4. Le difficoltà sopra evidenziate trovano riscontro anche nei numerosi residenti-lavoratori per raggiungere la propria sede di lavoro e per gli studenti per raggiungere gli Istituti scolastici presenti nel centro della città; tale sforzo viene aggravato dalle condizioni climatiche sfavorevoli, in estate per l’eccessivo caldo ed in autunno-inverno per la pioggia;
Con la presente pertanto Vi invitiamo ad attivarvi per rispondere alle richieste che arrivano dai residenti e non solo, che hanno trovato voce anche in una raccolta firme avviata dagli stessi a seguito di molteplici incontri finalizzati alla risoluzione del problema.
Crediamo infatti che sopprimere un servizio pubblico di primaria importanza in un quartiere, peraltro da sempre trascurato o meglio abbandonato dall’Amministrazione Comunale, sia un prezzo-sociale troppo caro sostenuto dai cittadini della zona.Certi di un vostro interessamento in merito, cogliamo l’occasione per porger i nostri più cordiali saluti.
Agrigento, 02/06/2014
IL PRESIDENTE
Dott. Renzo Marino