“Una soluzione va trovata e anche con estrema urgenza. La stagione estiva è già in corso e le spiagge, a San Leone, si presentano non certo in modo decoroso”. A prendere posizione è Alfonso Vassallo, capogruppo Mpa al Consiglio comunale di Agrigento.
“Comprendo che non c’è più il sindaco, che si è dimesso – afferma l’esponente del movimento per l’autonomia – ma Palazzo dei Giganti ha ancora un esecutivo in carica e una struttura amministrativa operante in grado di compiere gli atti necessari. Quindi non è tollerabile che ci si faccia trovare impreparati. Bagnanti, villeggianti e turisti, che scelgono il mare sanleonino, non possono essere accolti da un litorale in preda alle sporcizie. C’è un gruppo di operatori ecologici, in servizio nel territorio comunale, comandato dal raggruppamento di imprese che si occupa del servizio di raccolta, che potrebbe essere destinato anche alla pulizia delle spiagge. Basterebbe aumentare a questi lavoratori, assunti part time, il monte ore giornaliero per risolvere nell’immediato l’emergenza. L’altra strada da percorrere è quella di razionalizzare, sotto il profilo dell’efficienza, l’impiego dell’intero personale, che ricade sul bilancio del Comune di Agrigento nel capitolo di spesa riguardante il servizio rifiuti. Occorre insomma individuare soluzioni in qualche modo considerate interne, limitando al minimo i costi che sarebbero invece sensibilmente elevati se si adottasse, come negli anni precedenti, la politica clientelare delle assunzioni stagionali. La casse di Palazzo dei Giganti, vista la drammatica situazione finanziaria in cui si versa l’Ente nonostante lo sbandierato risanamento di Zambuto, non possono permettersi di sopportare questo ulteriore carico” – conclude Alfonso Vassallo.