Riceviamo e pubblichiamo
Nonostante la grave situazione di inattività denunciata da questa sigla sindacale a causa della vuota e inutile creazione della legge sull’ Istituzione dei liberi Consorzi pare, invece, che la nostra ex Provincia abbia ampliato la propria attività. Secondo quanto disposto dalla determinazione N. 112 del 14-07-2014 si attribuisce, infatti, ai direttori dei settori dell’Ente un’indennità di posizione per la qualità dell’attività svolta e addirittura, in taluni casi, ad una maggiorazione del 10% delle indennità di posizione .
Abbiamo più volte incontrato l’amministrazione per discutere sui possibili tagli che l’Ente dovrebbe subire, abbiamo più volte assistito ad annunci di possibili scenari apocalittici relativi al futuro del personale con contratto a tempo determinato se non, addirittura, relativamente alla paventata ipotesi di un blocco degli stipendi per tutti i dipendenti e allora ci chiediamo con quale criterio si continui a deliberare sfacciatamente e senza alcun senso del pudore nei confronti dell’intera comunità, la liquidazione di premi di produttività difficilmente raggiungibili dai dirigenti in questo preciso momento storico, valutando con una percentuale maggiore di premialità una qualità del lavoro che risulta, invece, essere minore rispetto al passato. Ci chiediamo quali siano stati gli obiettivi individuati da questa amministrazione in un momento di “fermo” e quali siano gli ottimi risultati raggiunti.
Riteniamo che tali azioni siano perpetrate in modo arrogante ed incosciente ed ottengono il risultato di un ulteriore svilimento della considerazione della Pubblica amministrazione nella pubblica opinione.
Chiediamo, quindi, al Commissario straordinario del quale apprezziamo la buona volontà di dare un aiuto vero alla disciolta Provincia di rivedere il provvedimento e di stornare, ove possibile, parte di tali somme alla stabilizzazione del personale precario.
Floriana Russo Introito – Segretario territoriale FP CISL AG CL EN