Terza serata, oggi, del Festival della Scienza nella Valle dei Templi, ai piedi del Tempio di Giunone. Protagoniste saranno le “Lune del sistema solare” per un’esplorazione scientifica e musicale “di altri mondi alla ricerca della vita” con Roberto Orosei, ricercatore dell’Istituto di Fisica dello Spazio Interplanetario, la flautista Federica Fontanesi e Salvo Pluchino, ricercatore Inaf, che ancora una volta accompagnerà il pubblico in un viaggio attraverso l’Universo. L’attività di Orosei si concentra sullo sviluppo, sulla pianificazione delle operazioni, e sull’analisi e l’archiviazione dei dati di sensori radar ed ottici per telerilevamento in missioni di esplorazione planetaria. Fontanesi insegna al Centro Permanente Attività Musicali di Reggio Emilia dove insegna Flauto e Teoria e solfeggio. Dal 1997 è assistente del M° Andrea Griminelli. Tra buona musica, con gli occhi rivolti alle stelle saranno altri momenti di suggestioni e conoscenza. Così come ieri, quando un’emozionante “Ciaula scopre la luna”, letto dall’attore Raimondo Moncada, ha aperto la serata. Subito dopo, Egidio Terrana, che oltre ad essere il conduttore dello spettacolo è vice presidente dell’Associazione “Notte con le Stelle” organizzatrice dell’ evento, ha introdotto Paolo D’Angelo, giornalista dell’Ansa, storico dello spazio e profondo conoscitore della prima avventura umana sulla luna, nel luglio del 1969. Ricordando la ricorrenza dei 45 anni dal primo allunaggio è intervenuto Paolo Attivissimo, giornalista, scrittore, conduttore radiofonico, noto per le sue pubblicazioni e i suoi blog, nei quali svolge opera di debunking delle più diffuse teorie complottiste e delle cosiddette “bufale informatiche”. Momento clou della serata è stata la sorpresa di offrire su grande schermo le immagini di Saturno, con i suoi anelli, catturate attraverso un telescopio. Ripetuto il successo di pubblico della prima serata, che si preannuncia altrettanto stimolante oggi, così come continuo è stato l’afflusso di giovani e bambini ai gazebo allestiti per la passeggiata tra scienza e tecnologia. Cresce l’attesa per la notte del 10 agosto che sarà un gran gala della scienza con tanti ospiti, musica e gli occhi sempre puntati al cielo, in uno spazio molto più ampio, ma sempre ai piedi del tempio di Giunone. Ospiti d’onore gli astronauti Paolo Nespoli e, in diretta da Houston, Luca Parmitano