AGRIGENTO – “Quella di ieri sera è stata un’ulteriore occasione persa per il Consiglio Comunale. Ora basta, si afferri il coraggio a due mani e si affrontino le questioni in discussione”.
Così si esprime il vicepresidente del Consiglio Comunale di Agrigento, Giuseppe Di Rosa, dopo che anche ieri sera la seduta è stata rinviata per mancanza del numero legale.
“Entro il 10 settembre – dichiara Di Rosa – bisognerà trasmettere al Ministero la delibera con le aliquote di Tasi e Imu e il regolamento Tasi, e ancora in Consiglio comunale tira per la giacca il commissario Luciana Giammanco, come se lei fosse un interlocutore politico e non un tecnico e si perde tempo che potrebbe essere utilizzato quantomeno per discutere il regolamento. La mia proposta – prosegue Di Rosa – è stata fin da subito questa: discutere e approvare subito la struttura della Tasi, riservandosi poi di decidere, tutti insieme, cosa fare delle aliquote, se approvarle al massimo come ci è stato proposto dall’ufficio finanziario o se ridurle, anche a rischio del dissesto. In merito poi a quest’ultimo argomento, rispetto alle affermazioni di alcuni miei colleghi sul presunto default indicato dal documento riassuntivo presentatoci dal dirigente Mantione ci tengo a sottolineare che si tratta appunto solo di un prospetto della situazione attuale, non di un buco di bilancio, anche perché lo stesso dirigente ci ha chiaramente spiegato come siano state già individuate le poste in entrata per riequilibrare la situazione” conclude Di Rosa.
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