AGRIGENTO- “Dietro l’elezione di Carmelo Settembrino a Presidente del Consiglio Comunale non si nasconde nessuna alchimia politica, ma piuttosto la convergenza di sane forze politiche ed espressioni consiliari intorno ad un nuovo percorso amministrativo all’insegna del risanamento, dello sviluppo e del sereno traghettamento verso le elezioni della prossima primavera”.
Lo dichiara il capogruppo del Nuovo Centro Destra al consiglio comunale di Agrigento, Alessandro Patti.
“Conscio del delicato momento sociale ed economico che vive la città – spiega Alessandro Patti -, il Gruppo Consiliare del Nuovo Centro Destra, rivolgendo un plauso ai colleghi Spinnato e Di Rosa per la sobrietà e l’equilibrio con cui hanno gestito il periodo di vacatio, aveva già deciso di non offrire una propria candidatura alla presidenza, lavorando piuttosto affinchè, nell’esclusivo interesse della cittadinanza, si trovasse un’intesa finalizzata soltanto (si fa per dire) alla gestione delle spinose e drammatiche emergenze all’ordine del giorno dei lavori consiliari (tasse, rifiuti e programmazione dell’attività amministrativa per i prossimi nove mesi) in un clima di serietà, responsabilità ed ibernazione dei bollenti spiriti.
Il timido dialogo che pareva stesse avviandosi con Forza Italia è stato rapidamente interrotto a causa delle smanie di egemonia nonchè della pretesa di vincolare odierne intese sui punti di cui s’è detto alla bramosia di acquisire sin d’ora accondiscendenze ad ipotesi di sindacature di là da venire.
Quanto all’elezione del Presidente del Consiglio Comunale, finalizzata soprattutto a garantire il regolare funzionamento dei lavori dell’assise, le proposte avanzate da Forza Italia erano francamente – e fors’anche volutamente – irricevibili.
Ancor prima che dentro il perimetro del centro-destra, anche e soprattutto ad Agrigento il nostro partito – in ossequio alle ragioni che ne hanno determinato la fondazione – intende muoversi nel perimetro della serietà, del buon senso e del bene collettivo. Il nostro sincero auspicio è che Forza Italia voglia condividere il nostro percorso” conclude Alessandro Patti.