La Sardegna ha approvato una legge che prevede 900.000 euro per gli enti locali che si avvarranno della consulenza tecnico scientifica dei geologi, 300.000 euro per l’anno appena concluso e altri 600.000 per quello in corso. E’ una scelta storica e che consentirà finalmente di iniziare a lavorare seriamente sulla prevenzione e sulla pianificazione volte a tutelare il territorio e chi vi risiede. Scegliere di investire sulle professionalità del geologo è una scelta di assoluto buon senso che permetterà, a fronte di un investimento relativamente modesto, di uscire pian piano dalla logica degli interventi emergenziali, che oltre a essere costosissimi in termini economici non sono mai compiutamente risolutivi. Il Nucleo Geologi Volontari della provincia di Agrigento plaude a quanto fatto in Sardegna sperando che questa norma venga riproposta nel resto della nazione e soprattutto in Sicilia. L’istituzione dei presidi geologici comunali o di zona è una “battaglia” che l’ordine dei Geologi conduce da tanto tempo e che da quanto fatto in Sardegna potrebbe acquisire nuovo slancio verso una positiva conclusione.
Il presidente e tutto il consiglio direttivo sono a disposizione di chiunque voglia approfondire i temi della prevenzione e della tutela del territorio nell’ottica della salvaguardia dei beni e soprattutto della vita umana.