“Abbiamo votato un atto di indirizzo netto, che blocca quello che sarebbe un vero e proprio sopruso amministrativo e legislativo”.
Lo dice Giovanni Panepinto, parlamentare regionale del PD e promotore delle iniziative di legge sull’acqua pubblica, a proposito del voto con il quale stamane la commissione Territorio e Ambiente dell’Ars ha approvato ad unanimità una risuluzione per chiedere la revoca del provvedimento con il quale, nelle scorse settimane, il dirigente del Dipartimento acque e rifiuti dell’assessorato regionale all’Energia aveva intimato i comuni che non lo avessero ancora fatto, alla riconsegna degli impianti idrici.
“Questa richiesta è in aperta violazione della legge regionale 2 del 2013 – aggiunge Panepinto – abbiamo già presentato una interrogazione parlamentare e i comuni interessati hanno votato appositi ordini del giorno. A questo però serve un atto di chiarezza da parte dell’assessore Contrafatto e del presidente Crocetta”.