Riceviamo e pubblichiamo
La collaborazione tra Amministrazione attiva e cittadinanza sarà fondamentale per cambiare in meglio il volto della nostra città.
Questa affermazione potrebbe sembrare ai più scontata, ma ciò è vero forse in linea teorica mentre di sicuro non lo è all’atto pratico e va quindi posta alla base del “patto” che intendiamo sottoscrivere con tutti gli agrigentini per una città finalmente diversa, votata innanzitutto alla “sostenibilità” ambientale e che dovrà essere corroborata in questo percorso di rinnovamento da un maggior senso civico dei suoi abitanti.
In questi giorni, lungo l’unica arteria ormai rimasta praticabile per chi dalla zona nord di Agrigento deve raggiungere Villaseta e Monserrato o viaggiare comunque in direzione di Porto Empedocle, squadre di operai sono al lavoro per decespugliare le aiuole spartitraffico poste ai vari incroci ed i bordi della carreggiata. Opera di manutenzione, questa, senz’altro utile ai fini della sicurezza stradale, molto meno – ahinoi – in termini di decoro per la quantità enorme di rifiuti di ogni tipo, qualità e dimensione che essa sta portando a galla e sulla cui origine esclusivamente “antropica” nessuno può minimamente dubitare: se l’erba cresce spontaneamente non così è per i rifiuti, il cui accumulo è dovuto alla stoltezza ed alla maleducazione umana!
Situazioni come quella appena descritta sono, purtroppo, assai diffuse sul nostro territorio e non esiste quartiere, sia esso cittadino o periferico, che non presenti tratti di degrado riconducibili in via pressoché esclusiva a comportamenti persistentemente incivili che dovranno essere fronteggiati adeguatamente, sia preventivamente, con interventi di sensibilizzazione, che con estesi provvedimenti sanzionatori di repressione – vale a dire multe salate – supportati da operazioni di controllo del territorio non sporadiche.
Ne discende che fanno benissimo i cittadini a pretendere che tra le priorità della nuova amministrazione un posto di rilievo sia riservato a tutte le questioni che riguardano il decoro e la pulizia di tutti gli spazi pubblici. E per quanto mi riguarda, semmai il risultato elettorale dovesse premiarmi, non potrò non dedicare al miglioramento di questo servizio primario la massima attenzione. Ma nel momento in cui l’amministrazione prescelta – che ovviamente auspico sia quella di Lillo Firetto – metterà mano al suo piano per riconsegnare alla città la dignità che merita, bisognerà che tutti i cittadini facciano in pieno la loro parte, che vuol dire in primo luogo avere rispetto delle regole e comportarsi sempre in modo civile.
Claudia Casa