E’ stato rinviato a giudizio, nell’attesa che la Cassazione si pronunci sull’istanza di ricusazione dei giudici, il tabaccaio di Grotte Roberto Charenza, 51 anni, accusato di stalking nei confronti di un collega e di due donne.
Il gup del Tribunale Francesco Provenzano, ha rinviato a giudizio Roberto Chiarenza, il 51enne tabaccaio di Grotte, accusato si stalking nei confronti di un collega e di due donne.
Il giudice ha preso la decisione nonostante si attenda ancora la decisione della Corte di Cassazione sull’istanza di ricusazione presentata dall’imputato che nelle more, è tornato in libertà per decorrenza dei termini di custodia cautelare.
Chiarenza è coinvolto in una vicenda che vede al centro della stessa una ragazza rumena. Il tabaccaio dopo aver avuto una relazione con la gioavane non avrebbe accettato la fine del rapporto e avrebbe iniziato a perseguitare la stessa che, pare, avesse intanto iniziato una nuova frequentazione con altro tabaccaio di Grotte.