A proposito delle prove di bilancio partecipato con il contributo ed il gradimento dei cittadini,lanciato dal Comune di Agrigento, interviene Giorgia Iacolino, consigliere comunale di Forza Italia: “Trovo singolare che che il sindaco di Agrigento aggiorni costantemente le voci sugli interventi proposti del bilancio partecipato per ricevere generici gradimenti o osservazioni dai cittadini quando viene negata qualunque forma di coinvolgimento dei consiglieri comunali. Ciò che accade al Comune di Agrigento sfiora il grottesco: i consiglieri comunali attendono di discutere la proposta di bilancio 2016 che viene nel frattempo istruita dal sindaco rivolgendosi direttamente ai cittadini. Non immaginavo che il Comune – ai tempi del sindaco Firetto – arrivasse al punto di sovvertire le regole della Democrazia lasciando agli eletti in Consiglio il dovere di approvare il bilancio – com’è’ accaduto a fine Dicembre – quando ha esaurito i suoi effetti autorizzativi.
Senza nulla togliere al contributo di cittadini e associazioni – conclude Iacolino – dico al sindaco che non è più il tempo di un uomo solo al comando; Firetto si assuma la responsabilità di fare le cose sul serio con il Consiglio per individuare subito le linee guida del bilancio 2016 su solidarietà, pubblica istruzione, manutenzione e cultura e portare così la programmazione della città in Aula consiliare, dando servizi efficienti ai cittadini.