Ancora una volta, il Matera, nella storia dei colori biancazzurri akragantini, determina il futuro dell’allenatore. Era accaduto anche l’ultima volta in cui le due squadre si affrontarono. Sulla panchina dell’Akragas, sedeva Mauro Zampollini. Il Matera vinse per 4 a 2 e la panchina saltò, al posto di Zampollini arrivò Angelo Busetta.
A distanza di anni, la storia si ripete.

Il pesante 4 a 1 subito dall’Akragas, ha portato alle inevitabili dimissioni di Nicola Legrottaglie. Un allenatore che, alla prima esperienza, non ha ritrovato lo stesso feeling che aveva con il pallone quando giocava in Serie A.
Lo troverà certamente, noi glielo auguriamo di cuore, sebbene il mondo del pallone sia ricco di esempi di grandi calciatori che non hanno avuto le stesse fortune sulla panchina.
Chiuso un capitolo, nel calcio come nella vita, se ne apre un altro.

I tifosi sono già in fibrillazione. La società dovrà scegliere il successore di Legrottaglie, ma prima di tutto dovrà impegnarsi, al suo interno, per ripristinare un po’ d’ordine.
“Un regno diviso non può durare”, ha scritto Legrottaglie nella sua lettera d’addio (o magari di arrivederci, nel calcio non si può mai sapere), ma è anche vero che in campo sono scesi i calciatori che lui ha allenato e dunque, forse, che ci sia un concorso di colpe nella situazione attuale può anche starci.

Tirri, a nostro modesto avviso, ha anche le sue responsabilità e sarebbe il caso che cedesse la guida tecnica della squadra a qualcun altro, concentrandosi così nel ruolo di amministratore delegato.

Questo “qualcun altro”, dovrà rapidamente trovare una soluzione per la panchina. In una situazione normale, basterebbe un “gestore” dello spogliatoio, ma in questo caso ci vuole qualcuno che riesca a lavorare sul fisico e sulla testa dei calciatori. Un nome d’impatto che metta “pepe” nell’ambiente e rivitalizzi l’amore dei tifosi delusi.

Intanto, dopo le dichiarazioni dell’allenatore Nicola Legrottaglie ecco il comunicato della dirigenza.

I Presidenti Silvio Alessi e Marcello Giavarini, insieme al vice Peppino Tirri, a nome personale e di tutti i dirigenti in carica, ringraziano Nicola Legrottaglie per il lavoro svolto con grande professionalità e dedizione in questi mesi. Esprimiamo profonda gratitudine a Nicola che ha dimostrato abnegazione e amore verso i colori biancoazzurri. Per questo siamo certi che la sua decisione è stata sofferta ma, la legge del calcio legata ai risultati, ha di fatto creato questa situazione. A Nicola va un sentito ringraziamento per il lavoro svolto e per le grandi qualità umane messe a disposizione. Auguriamo a Nicola Legrottaglie, per il futuro, le migliore fortune professionali. Tutta la dirigenza in queste ore è impegnata nel dare una continuità tecnica alla squadra in modo che la stessa, possa raggiungere l’obiettivo stagionale e cioè la salvezza“.