Mancano pochi giorni all’appuntamento annuale del 1 maggio, con il Giovaninfesta. Un evento che da 32 anni vede i giovani dell’Arcidiocesi “in festa”. L’edizione 2016 è stata presentata ufficialmente, durante una conferenza stampa, giorno 12 aprile nella sala Chiaramontana del Seminario di Agrigento. La novità dell’edizione 2016 è che il Giovaninfesta interesserà anche le famiglie, dando vita al “Giovaninfesta&Family”. “Abbiamo iniziato questo nuovo cammino di collaborazione tra la Pastorale giovanile e la Pastorale familiare – tengono a sottolineare don Marco Farruggia, direttore del Centro per i Giovani e don Enzo Sazio, direttore del Centro per la Catechesi e del Servizio Famiglie – per crescere insieme nell’amore verso Dio e verso tutti. Genitori e figli insieme per essere protagonisti della propria storia e a realizzare la propria vita, inseriti nel progetto di Dio che ha per ciascuno”.
“Ci ritroveremo il 1 maggio – continuano – per condividere i cammini fatti durante quest’anno nei nostri gruppi giovanili, nelle nostre realtà ecclesiali e nei gruppi famiglia, nelle associazioni e nei movimenti, ma vivremo insieme anche la gioia dello stare insieme, coltivando i sogni e le speranze che ciascuno porta nel cuore vivendo la dimensione della Chiesa come famiglia di famiglie. Il Giovaninfesta&Family ci aiuta a riscoprire un clima di gioia, di preghiera e di testimonianza che deve essere lo stile del cristiano che ha incontrato Cristo”.
Lo slogan che guiderà il raduno – nella Anno della Misericordia – è “Misericordia! Di tutto. Di +” e “si pone in continuità – dice don Marco Farruggia – con i passi fatti negli ultimi due anni con il Centro per i giovani: “Dont pass over” e “Sull’onda del coraggio” e che ora si integra con quello del Centro per l’evangelizzazione e la catechesi e in particolare con il servizio si pastorale familiare. Abbiamo compreso quanto sia necessario fermarsi e non andare oltre le povertà, rimanendo nell’indifferenza e senza amore e compassione, e che quindi bisogna “cor-agere” cioè agire con il cuore sapendo che è Dio che vi dimora. La conseguenza immediata sarà quella di immergersi nell’amore di Dio, nella sua Misericordia, e fare di tutto e di più. Chi si è aperto e ha riconosciuto l’Amore di Dio e si lascia guidare dal suo Spirito Santo, fa esperienza della vera libertà che svincola da ogni forma di schiavitù del mondo. Si comprende e si vive la dismisura dell’Amore che spinge ad uscire da se per farsi dono nella vita ordinaria e in ogni forma di vocazione”.
“Saremo aiutati da testimoni – continua don Enzo – che si sono lasciati spingere dalla potenza che sgorga dall’incontro con l’Amore di Dio, esprimendolo nella loro vita. Avremo diversi ospiti che ci faranno rivivere l’entusiasmo di avere fatto esperienza della Misericordia di Dio, come essa li ha trasformati e li trasforma ogni giorno, incoraggiandoli ad operare nel mondo affinché sia sempre più conforme alla Volontà di colui che ci Ama”.
Ma i protagonisti del Giovaninfesta&Family saranno le famiglie e giovani, ma anche i bambini per i quali nel corso della giornata ci saranno dei momenti a loro misura.
Ecco il programma:
08:30 – Arrivi, colazione, iscrizione e ritiro gadgets
09:30 – Preghiera iniziale
10:00 – Testimonianze di
Don Maurizio Patriciello;
Riccardo Rossi e Barbara Occhipinti;
Thomas Valsecchi in arte Shoek
12:30 – Rappresentazione “Pace di Caltabellotta”
13:00 – Pranzo
13:45/14:00 – Animazione musicale con i Malarazza 100% Terrone
15:30 – Avvio a piedi verso i laboratori che chiameremo “Sette sorgenti di Misericordia” in 7 punti diversi del paese
16:00 – Inizio laboratori
Dar da mangiare agli affamati (Comunità Missionaria “Porta Aperta”,Parrocchia B.M.V. della Provvidenza di Agrigento)
Dar da bere agli assetati (Libera, Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura italiane)
Vestire gli ignudi (Gifra)
Alloggiare i pellegrini (Missionarie Scalabriniane, Suore del Progetto dei migranti)
Visitare gli infermi (Unitalsi, CAV)
Visitare i carcerati (Caritas)
Seppellire i morti (Mondo X, Associazione AMA, CAV)
17:30 – Fine Laboratori
18:00 – Santa Messa, presieduta dal card. Francesco Montenegro
19:15 – Animazione musicale con i Malarazza (1/2 brani)
19:30 – Testimonianza Beatrice Fazi
20:30 – Spettacolo Malarazza 100% Terrone