E’ prontamente rientrata nel corso della mattinata di oggi la problematica connessa alla notevole quantità di rifiuti accumulatasi presso i cassonetti dell’area interna all’ospedale “fratelli Parlapiano” di Ribera.

Una proficua interlocuzione fra il direttore sanitario di presidio, Adriano Cracò, il sindaco di Ribera, Carmelo Pace, ed il commissario straordinario della Sogeir, Salvatore Gueli, ha consentito di poter approntare un ritiro straordinario dei rifiuti già alle ore otto di questa mattina.

Oltre all’intervento tampone, ed è questo l’elemento certamente di maggior rilievo, il dialogo costruttivo fra le parti ha consentito di concordare con la Sogeir l’incremento dei turni settimanali di prelievo con l’aggiunta di un ulteriore ritiro. L’unico turno, finora, per la raccolta del secco indifferenziabile raddoppia e si affianca ai tre, già attivi, per la raccolta dell’umido e ai due per il secco differenziabile. Inoltre la ditta Sogeir si è impegnata a fornire all’ospedale dei nuovi contenitori che ottimizzeranno le azioni di raccolta differenziata già avviate nel presidio.

Nel corso della mattina un’ispezione ai rifiuti ha consentito, peraltro, di determinare che una cospicua percentuale del materiale conferito presso i cassonetti dell’ospedale proviene in realtà dalle utenze domestiche del circondario. A questo proposito l’Asp di Agrigento ricorda alla cittadinanza che è proibito gettare immondizia presso i contenitori del presidio ospedaliero e che eventuali trasgressori saranno segnalati all’autorità competente anche grazie all’uso delle immagini delle telecamere di sorveglianza.