La straordinaria importanza, per la città di Agrigento, di ospitare la Conferenza Internazionale delle città custodi del patrimonio immateriale dell’Unesco, è stata ribadita questa mattina, ad apertura dei lavori del seminario ICCN, dal sindaco Lillo Firetto che è intervenuto a Casa Sanfilippo sede del Parco Archeologico per dare il benvenuto alle numerose delegazioni straniere ospiti. Presenti anche alcuni dei sindaci delle città siciliane patrimonio Unesco, come Noto e Piazza Armerina, Lillo Firetto ha promosso l’immagine della città dei templi e contestualmente quella della prossima edizione del “Mandorlo in fiore”.
In particolare si è soffertato a relazionare alcuni aspetti della kermesse con Julio Blasco Nàcher direttore del “Museu Valencià de la Festa” di Algemesì; con Jean Roche fondatore e direttore artistico del festival di “Les cultures du monde” di Gannat (in passato uno dei giurati del Festival di Agrigento) e con Wen Jin chairman della cinese “Promotion Association of Fuzhou”. Sempre Firetto ha incontrato anche Monjed Alhawwash sindaco di Beit Sahour città palestinese ad est di Bethlemme, che ha invitato ad Agrigento per condividere i temi della pace e della fratellanza tra i popoli, davanti al tempio della Concordia, durante il prossimo Festival Internazionale del folclore assieme ad un collega sindaco israeliano. I lavori della Conferenza internazionale si concluderanno domani sera.