“I primi dati che ci arrivano sulla differenziata parlano di una percentuale sicura del 73% raggiunta, a soli dieci giorni dall’inizio”. Così il sindaco di Aragona, Salvatore Parello, commentando i primi dati sulla raccolta differenziata, al termine della conferenza di servizi che si è tenuta ieri negli uffici del Settore IX Igiene e Sanità, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, i responsabili della ditta che sta effettuando il servizio della raccolta differenziata porta a porta ad Aragona. Una percentuale sicuramente molto più alta delle aspettative che soddisfa l’amministrazione comunale e che si rileverà positivo anche per i cittadini che avranno una riduzione della Tari.
“Abbiamo fatto un sunto dei primi dieci giorni di raccolta differenziata – spiega il sindaco di Aragona, Salvatore Parello – per renderci conto di ciò che funziona e cosa, invece, deve essere migliorato. Abbiamo esaminato attentamente i dati dei conferimenti ed è uscito fuori, in maniera forte ed evidente, che nei primi dieci giorni è stata raggiunta una percentuale di raccolta differenziata pari al 73%. È un risultato straordinario, che non ci aspettavamo. Abbiamo ricevuto i complimenti della ditta che opera anche in altri paesi con la raccolta differenziata. Il dato di Aragona è superiore in percentuale ad altri comuni. Ci siamo accorti – continua Parello – che dal primo giorno di raccolta differenziata (dal 27 aprile ad oggi), con questo risultato raggiunto, abbiamo risparmiato 800 euro al giorno, solo di conferimento nella discarica di Siculiana. Se dovessimo mantenere questo rapporto “rischiamo” positivamente, a fine anno, di mandare un saldo di tariffa rifiuti ai miei concittadini di Aragona con un 25% in meno.
Per cui tutti i proclami che in questi giorni i sedicenti soloni, matematici e informatissimi della raccolta differenziata hanno detto in merito al costo carissimo, che è stato previsto pari al 2016 sul bilancio 2017 di un milione e settecentomila euro, viene completamente smentito.
Alla luce di quelli che sono i risultati in questi dieci giorni, alla luce di una previsione e proiezione, contiamo di arrivare ad un costo annuale tra un milione e centomila euro ed un milione e duecentomila euro. Questa è la realtà e non le fandonie, le barzellette o le amenità che taluni sedicenti informati della questione dicono. La verità è che in questi dieci giorni abbiamo il 73% di raccolta differenziata. Un risultato lusinghiero, un risultato che va a merito, prima che dell’Amministrazione comunale, ai miei concittadini, a tutti gli aragonesi che in maniera scientifica, pulita, determinata e corretta, continuano a fare la raccolta differenziata.
Gli aragonesi hanno dimostrato di avere senso civico e responsabilità, oltre ad aver confermato la loro attenzione verso il rispetto dell’ambiente. Sono sicuro che riusciremo a tenere alta la percentuale di raccolta differenziata anche se, come in tutti i paesi del mondo e come in tutte le buone famiglie, non manca quel numero esiguo di incivili e di maleducati che getta i rifiuti per strada. Nei giorni scorsi ne abbiamo beccati sei. Stiamo lavorando ancora per qualche sacchettino che ogni tanto sorge in giro per il paese, in modo da beccarli e fargliela pagare amaramente” – conclude il sindaco di Aragona, Salvatore Parello.