Lello Di Napoli, subito dopo la conferenza stampa ufficiale, ha rilasciato altre dichiarazioni ai giornalisti presenti al Cibali.
Incalzato dal collega Montineri sulla rosa e sul mercato, Di Napoli ha risposto: “I Giganti hanno bisogno di qualcun altro, siamo una squadra che ha 5 over su 14, ma questa è una domanda che dovreste fare al mio presidente, ai nostri presidenti perché magari pensano che le ciambelle riescono sempre col buco oppure hanno fiducia nel loro allenatore. Io sono ottimista, sono un uomo da campo, non mi piace parlare, alleno i giocatori che mi mettono a disposizione. Per me è stata un’annata travagliata ma ho ancora l’entusiasmo di un ragazzino. Spero di trasmetterlo ai miei ragazzi e di trasmetterlo loro. Se la società si rende conto, anche per rispetto verso la città di Agrigento e i tifosi, che devono aiutarci, possiamo creare qualcosa di buono, altrimenti è dura. Lo sapevamo”.
In nottata, la società diffonde un comunicato stampa: “Siamo molto dispiaciuti per la società e per i nostri tifosi. Mi dispiace anche personalmente la sconfitta contro il Catania. Chiediamo pubblicamente scusa a tutti i nostri tifosi. Il punteggio finale è mortificante per i colori biancoazzurri ma abbiamo affrontato un’ottima squadra, con un organico di gran lunga superiore al nostro.
Aver giocato tanto tempo in inferiorità numerica ha sicuramente influito sul punteggio finale. Chi è sceso in campo ha dato il massimo, ma non è bastato per fermare il Catania. Siamo tristi e amareggiati, ma già da stanotte dobbiamo rialzare la testa e guardare avanti.
La Coppa Italia è servita per migliorare la condizione atletica della squadra, ma anche per provare schemi e uomini da adattare al Campionato, che è e rimane il nostro principale obiettivo.
Vogliamo disputare una grande stagione e regalare la terza salvezza di fila ai tifosi del Gigante. Il nostro obiettivo da adesso in avanti sarà sbagliare meno possibile e per farlo abbiamo necessariamente bisogno anche del sostegno dei nostri tifosi. Vi chiediamo di aver pazienza e starci vicino. Siamo tosti e questa sconfitta ci darà la spinta necessaria per fare meglio le prossime partite.
Andremo avanti con tanta grinta e reagendo nel migliore dei modi per ottenere buoni risultati e portare avanti il progetto della squadra e della società, ovvero la valorizzazione dei giovani e la permanenza nel calcio professionistico.
La società ha operato sul mercato come meglio poteva fare, consapevoli di un budget molto ristretto, com’era a conoscenza di tutti. Ciò nonostante lotteremo per raggiungere la salvezza perché non sono le partite come quelle di questa sera che contano per noi, ma quella di sabato con il Rende dove cercheremo di vincerla a tutti i costi. Sapevamo tutti già prima dell’iscrizione al campionato le difficoltà che avremmo incontrato ed abbiamo accettato di buon grado pur di partecipare al torneo di serie C. Gli sforzi che sta facendo la società per mantenere la categoria sono enormi. La proprietà va elogiata e serve stare tutti uniti per raggiungere la salvezza, altrimenti tutto diventa più difficile”.