Nonostante una buona prestazione, l’Akragas soccombe alla prima partita casalinga in campionato. Vince il Rende 3-2, un risultato che ha premiato la squadra più cinica in campo.
I biancazzurri non hanno sfigurato ma non hanno raccolto quanto avrebbero meritato. Diverse le azioni da rete, certamente più numerose di quelle degli avversari che hanno sfruttato al massimo le occasioni create.
Alla fine non sono mancati gli applausi per i biancazzurri, Salvemini e Vicente su tutti.

LA CRONACA

Al 4’ minuto Rende subito pericoloso con Gigliotti che si vede ribattere il tiro da Vono in uscita.
L’Akragas esce fuori dalla propria metacampo al 10’ quando guadagna il primo tiro dalla bandierina, ma l’azione non sortisce effetti.
All’11° l’azione che sblocca la partita: Sepe dalla sinistra mette al centro un traversone rasoterra sul quale arriva Parigi, controlla e innesca Salvemini che salta un avversario e viene messo giù. Rigore e realizzazione dello stesso numero 11 biancazzurro.
Al 15’ Laaribi ci prova dalla distanza ma il tiro è centrale.
Al 17’ è Salvemini a cercare Parigi il cui tiro, da pochi passi è deviato in angolo. Sul tiro dalla bandierina, è ancora Parigi a svettare di prepotenza ma la palla finisce alta sulla traversa.
L’Akragas prende confidenza con l’avversario, non si espone alle ripartenze e riesce a rendersi pericolosa grazie all’ottima intesa tra Parigi e Salvemini con quest’ultimo che al 28’ impegna dalla distanza Forte costretto a salvarsi in angolo.
Nel momento migliore dei biancazzurri arriva il pareggio degli ospiti: Gigliotti raccoglie una respinta corta di Mileto e dalla distanza trova l’angolino alla sinistra di Vono. Al 30’ la partita torna in parità.
La formazione di Criaco non si perde d’animo e torna a fare gioco. Al 34’ dalla distanza Russo impegna Forte che si salva in “bagher”.
Al 37’ Vono salva volando al “sette” dove Laaribi aveva mandato il pallone.
Al 40’ Danese ferma irregolarmente un avversario e finisce sul taccuino, è il primo ammonito dell’incontro.
Al 46’ l’Akragas torna in vantaggio: sugli sviluppi di un’azione dalla bandierina, Sepe dal fondo lascia partire un forte traversone che attraversa lo specchio della porta e trova Mileto che trova il diagonale vincente. Si va al riposo sul 2-1.
Nella ripresa l’Akragas mantiene la sua verve offensiva, e confezione due occasioni con Salvemini. La formazione guidata da Criaco diverte e si rende spesso pericolosa ma la rete arriva.
Al 15’ Criaco effettua la prima sostituzione: Franchi in campo al posto di Carrotta. Al 17’ il Rende risponde con una doppia sostituzione, Franco per Gigliotti e Vivacqua per Goretta.
Al 19’ il Rende sfiora la rete con Laaribi che vola in tuffo a deviare un cross perfetto di Vivacqua, palla alta di un soffio.
Al 20’ è il momento di Moreo che subentra a Parigi. Il neo acquisto si becca qualche fischio quando due minuti dopo tenta di sorprendere con un pallonetto dal cerchio di centrocampo il portiere Forte, tiro sbilenco.
La tensione sale ed al 22’ Vicente rischia il secondo giallo per uno scontro con Laaribi con palla lontana, ma guardalinee e arbitro sorvolano.
Al 30’ Saitta ci prova dalla distanza, l’estremo difensore biancorosso è chiamato agli straordinari e devia in angolo.
Al 32’ la doccia fredda arriva sul tiro dalla distanza di Franco, deviato in maniera decisiva da un difensore, Vono può solo osservare la palla finire nel sacco e 2-2.
Al 38’ il Rende passa in vantaggio: Blaze dal fondo manda forte la palla al centro, trova Rossini che di testa batte Vono.
Al 39’ Salvemini, servito per errore da un avversario si invola verso Forte che respinge la prima conclusione, poi l’attaccante cincischia e perde l’occasione.