Ancora endorsement a sostegno del Progetto Agrigento 2020 Capitale Italiana della Cultura. Questa volta ad annunciare il suo sostegno è lo stilista – designer Samuele Mazza, particolarmente conosciuto e apprezzato. Mazza, agrigentino d’origine ma milanese d’adozione ha inviato al sindaco di Agrigento, Lillo Firetto una lettera di sostegno dove tra l’altro afferma: “Per capire l’essenza dell’Italia e L’Europa tutta, bisogna partire da Agrigento” così nel suo viaggio in Sicilia, affermava Wolfgang Goethe, insieme all’artista Kneip… (sono in corso ad Agrigento, anche le riprese di un film del regista Stein, che da Goethe si è ispirato). Di Pirandello non scriverò, ca va sans dire…

Quello di cui vorrei brevemente parlare e’ l’aspetto naturalistico e geologico della zona.lo ricordo sin dalla nascita… Un territorio dall’aria pura, filtrata dai boschi di Eucalipitus che si estendono in tutta la campagna Agrigentina. La costa bianca, da Eraclea Minoa, passando per la Scala dei Turchi e che si conclude a Punta Bianca, territorio che lambisce la cittadina di Palma di Montechiaro, residenza mistica dei Tomasi di Lampedusa, che da Palermo vennero a fondare “la Donnafugata ” del libro : il Gattopardo. E del celeberrimo film di Luchino Visconti. Proprio nei giorni scorsi anche il New York Time parlava di Isabella Tomasi di Lampedusa (l’eretica- perché colta) e i suoi scritti in aramaico- antico ebraico, e di tutte le vicende mistiche relative alla cultura bibliofila di questa importante famiglia aristocratica di Santi ( San Giuseppe Tomasi santificato nell’86) e mistici. Ancora oggi il convento di clausura delle benedettine è da visitare, rimasto immutato nei secoli. ( purtroppo a Palma solo quello). Ultimo tema, e concludo, il CIBO. Più che mai cultura contemporanea, più che mai peculiare grazie ai prodotti della terra agrigentina ed il suo mare”.