L’onorevole Giusi Savarino ha incontrato i vertici regionali ANAS per monitorare lo stato delle strade siciliane, con un focus sulla nostra provincia di Agrigento.
“L’ing. Mele direttore territoriale – dichiara Giusi Savarino – mi ha illustrato la situazione della Agrigento-Caltanissetta, in via di completamento, della Palermo-Agrigento, per cui a differenza della prima, sono stati commessi non pochi errori già ab origine, ai quali si sta ponendo rimedio in corso d’opera, inconcepibile aver consegnato l’intero percorso contemporaneamente, arrecando così ai cittadini enormi problemi e disservizi con una media di 7 semafori e deviazioni varie.
Rassicurante l’iter seguito per il viadotto Petrusa, il cui progetto è stato approvato lo scorso 6 novembre, per un importo complessivo di 3,5 milioni di euro.
Per quanto concerne il viadotto Petrulla, il cui crollo isola Licata da quasi 4 anni, l’originario progetto è stato rivisto in corso d’opera perché oltre la dodicesima campata collassata, si sono dovute demolire e ricostruire anche la decima e la undicesima, in quanto presentavano livelli di degrado strutturale grave. Ad oggi sono state realizzate le campate metalliche di tutte e tre le campate, la casseratura e l’armatura della soletta. È stata sollecitata ulteriormente la ditta appaltatrice affinché completi il getto della soletta entro la prossima settimana, seguiranno come da prassi i 28 giorni per la maturazione del calcestruzzo, nel frattempo si procederà alla realizzazione di ‘impermeabilizzazione, pavimentazione e barriere. In questo modo, ritiene l’Anas, che ragionevolmente i lavori possano essere completati entro fine anno per essere riaperti al traffico entro gennaio, per eventuali ritardi alla ditta già sollecitata, saranno applicate le penali. A seguito dei crolli l’anas ha proceduto ad un’indagini conoscitive e diagnostiche su tutti i viadotti analoghi a quelli crollati, e in alcuni casi si è proceduto al consolidamento, come sul Salso, i lavori sono completati e in attesa di collaudo, che ho personalmente sollecitato. Sono felice di poter anticipare la notizia che finalmente già nei primi mesi dell’anno Licata tornerà ad essere raggiungibile con il suo entroterra e il viadotto Petrulla percorribile. Il territorio non sarà più abbandonato a se stesso” conclude Giusi Savarino.