Quali le responsabilità dei tecnici in caso di messa in sicurezza degli edifici già esistenti ai sensi delle nuove Norme tecniche per le costruzioni?
E’ questo il tema che sarà approfondito i prossimi 7 e 8 giugno durante una due giorni promossa dall’Ordine degli Ingegneri di Agrigento e dedicata, appunto ai “profili di responsabilità giuridica del direttore dei lavori e del collaudatore statico di lavori inerenti le nuove costruzioni e gli interventi su edifici esistenti”, argomento oggi di grande attualità sia per i liberi professionisti che per le pubbliche amministrazioni.
Nel corso dell’iniziativa, che si svolgerà all’Hotel della Valle, interverranno, per i saluti, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri Alberto Avenia, il presidente dell’Ordine degli Architetti Alfonso CImino, il presidente della Fondazione “Architetti nel Mediterraneo” Pietro Fiaccabrino e l’ingegnere capo del Genio Civile di Agrigento Duilio Alongi, mentre parteciperanno con contributi tecnici penalisti, amministratori giudiziari, docenti universitari. Tra questi, l’ing. Lidia La Mendola, professore ordinario del Dicam dell’Università di Palermo, l’ing. Antonio Lucchese, dirigente Stc del Consiglio superiore dei Lavori pubblici, i dott. Vincenzo D’Aria e Stefano Bufarini, del laboratorio dell’Università Politecnica delle Marche, l’ing. Calogero Cucchiara, ricercatore del Dicam dell’Università degli studi di Palermo, l’ing. Calogero Zicari, dirigente dell’Ufficio del Genio Civile di Agrigento, ed entrambi componenti del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Agrigento e l’avvocato Maurizio Di Benedetto, professore di Diritto processuale civile all’Università di Palermo.
I lavori si concluderanno con una tavola rotonda coordinata dall’ingegnere Franco Messina.
Il corso è rivolto a tutti gli iscritti all’Ordine e da diritto a 15 crediti formativi. Per dettagli tecnici rispetto alle modalità di adesione è possibile collegarsi sul sito on line dell’Ordine all’indirizzo http://www.ordineingegneriagrigento.it/