Un Teatro San Francesco gremito in ogni ordine di posto ha applaudito a scena aperta gli studenti di numerose scuola dell’agrigentino che hanno partecipato al 4° Festival della Canzone Siciliana “Rosa Balistreri” inserito nel contesto della XX edizione del Premio d’Arte e Cultura Siciliana “Ignazio Buttitta”, promosso dal Centro culturale “Renato Guttuso” di Favara, presidente Lina Urso Gucciardino.
Sotto la magistrale direzione artistica del professor Stefano Tesè, e grazie al lavoro dei dirigenti scolatici e dei docenti referenti nel settore musicale, sono stati proposte musiche e canzoni della tradizione siciliana, con eccezionali arrangiamenti e anche con nuove composizioni. Vere e proprie orchestre,alcune con 50 elementi ed oltre, tutte rigorosamente dal vivo, eccezionali cori e magnifiche voci soliste hanno dato vita ad uno spettacolo di ottima qualità.
Ad esibirsi gli alunni delle scuole: I.C. “Urso – Mendola”, I.C. “G. Guarino”, I.C. “V. Brancati” di Favara; I.C. “Agrigento Centro”, I.C. “Quasimodo”, I.C. “Esseneto” di Agrigento; I.C. “Garibaldi” di Realmonte; I.C. “Rapisardi” di Canicattì; I.C. “Fra Felice” Sambuca di Sicilia; Liceo “M.L.King”, di Favara.
Oggi Sabato 1 dicembre alle ore 20,30 sempre al Teatro San Francesco la manifestazione: “Noi c’eravamo – Le canzoni più belle degli anni 60,70, 80” con i gruppi musicali che hanno fatto la storia della musica a Favara: Gli Evasi, Indaco, Strangers, Carpe Diem e I Nuovi Scorpioni.
Il ricco programma del XX Premio d’Arte e Cultura Siciliana “Ignazio Buttitta” prosegue lunedì 3 dicembre alle ore 16:30 presso il Castello Chiaramonte di Favara, con il Convegno di etno-eno-gastronomia sul tema “Vita e Vite, il vino della vita”. Dopo i saluti della presidente del Centro Guttuso, Lina Urso Guccuiardino, e della sindaca di Favara Anna Alba, a relazionare, con il coordinamento di Antonio Patti, saranno: Giovanni Greco, presidente dell’azienda C.V.A di Canicattì; Milena Siracusa, dirigente scolastica dell’Istituto “Ambrosini” di Favara; Emanuele Vita amministratore dell’azienda GEVA; Calogero Trupia, docente presso l’alberghiero “Ambrosini” di Favara e lo storico Filippo Sciara.
A seguire un’interessante Tavola rotonda sul tema “Arte e droga un percorso accidentato” con gli interventi dell’editore e medico Antonio Liotta, del farmacista Paolo Bongiorno e dello scrittore Gino Pantaleone. Allieteranno la manifestazione interventi artistici degli alunni dell’ASD Fit Ballet Permormance. In chiusura una degustazione curata dall’IPSSEOA “G. Ambrosini” di Favara, dell’azienda C.V.A di Canicattì e dell’azienda GEVA di Favara.