Con tre distinte Ordinanze del Settore Infrastrutture Stradali è stato imposto il divieto di transito alle biciclette su alcune strade di competenza del Libero Consorzio Comunale. La decisione è stata presa in seguito alle continue richieste di risarcimento danni per cadute, vere o presunte, da parte di soggetti che transitavano in bicicletta su alcuni tracciati. Una vera e propria escalation che ha costretto il Libero Consorzio ad inibirne il transito proprio per monitorare con la massima attenzione i percorsi sui quali si sarebbero verificate queste cadute, e sino a quando non saranno effettuati interventi per innalzare i livelli di sicurezza.
Il divieto di transito alle biciclette è stato apposto con Ordinanza n. 1 del 23 gennaio 2019 sulla SP n. 01 Quadrivio Spinasanta-Villaseta (con la stessa ordinanza è stato anche imposto il limite massimo di velocità di 30 km/h a tutti gli autoveicoli e motoveicoli in entrambe le direzioni di marcia), con Ordinanza n. 2 sulla SP n. 01-C Viadotto Morandi-Fondacazzo e con Ordinanza n. 3, sempre del 23 gennaio, sulle SPC ex consortili n. 41 Salto Fontana-Panzica, n. 42 S. Rosalia-Marrà-Muxarello, n. 43 Canalotto-Carbonia e n. 44 Carbonia-Muxarello. Le Ordinanza sono state trasmesse per opportuna conoscenza a tutte le autorità di pubblica sicurezza, ai sindaci dei Comuni sui cui territori ricadono le strade (Agrigento, Santa Elisabetta e Aragona) e a tutti gli enti competenti in materia di infrastrutture e trasporti.