Si terrà venerdì, alle 15:30, il webinar sul tema “La nuova legge urbanistica in Sicilia” promosso dall’Ordine degli architetti di Agrigento e dalla Fondazione Architetti nel Mediterraneo di concerto con l’Assemblea regionale siciliana, l’assessorato regionale Territorio e Ambiente, il Comune di Agrigento, il Consiglio nazionale degli architetti, l’Istituto nazionale di urbanistica e la Consulta architetti Sicilia.
Dopo i saluti di Alfonso Cimino, presidente dell’Ordine degli architetti di Agrigento; Franco Miccichè, sindaco di Agrigento; Pino Falzea, presidente della Consulta architetti Sicilia; Pietro Fiaccabrino, presidente della Fondazione Architetti nel Mediterraneo; Rino La Mendola, vicepresidente del Consiglio nazionale degli architetti ad aprire i lavori sarà Salvatore Cordaro, assessore regionale al Territorio e Ambiente.
Si susseguiranno gli interventi di Rino Beringheli, direttore generale del dipartimento Urbanistica dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente e di Giuseppe Trombino, professore di Urbanistica all’Università degli Studi di Palermo e presidente Inu Sicilia. La conclusione dei lavori è affidata a Giusi Savarino, presidente della IV Commissione per l’Ambiente all’Ars.
“Finalmente, dopo quarant’anni, la Sicilia si dota di un nuovo strumento per il riordino del proprio territorio grazie a un percorso voluto in Commissione Ambiente dal presidente Giusi Savarino e una legge urbanistica che ha visto la concertazione con gli Ordini professionali – afferma il presidente Alfonso Cimino – Questo territorio è stato l’attore principale della promozione della nuova legge Urbanistica tant’è che, nell’ottobre 2019 a Casa Sanfilippo, il governo Musumeci ha presentare il nuovo strumento legislativo proprio nella nostra città. Negli anni, questo governo, ha dimostrato grande sensibilità e attenzione verso tutte le tematiche poste dai liberi professionisti e lo abbiamo visto nelle diverse norme che ci riguardano”.
“Il rilancio dei territori – spiega l’onorevole Giusi Savarino – passa dalla semplificazione dello strumento Urbanistico. Riformare la legge, che costò la vita a Mattarella, è stato un lavoro lungo e complesso, ma non potevamo esimerci dal farlo. Grazie alla sinergia tra Governo, Assemblea, Ordini professionali, Università, Associazioni ambientaliste, Parti sociali, abbiamo posto le basi per portare la Sicilia avanti, in sintonia con i più moderni Paesi Europei. Dobbiamo recuperare quanto già costruito con ristrutturazioni in “chiave green”. Questa legge è lo strumento che ci consente di ripensare le nostre città, e renderle più “smart” e a misura di cittadino. Sono molto soddisfatta del lavoro svolto e di questa nuova stagione di sinergia e collaborazione istituzionale poiché ha già portato buoni frutti e altri ne porterà!”.
L’evento sarà visibile nella pagina Facebook, sul canale Youtube e sul sito dell’Ordine degli architetti di Agrigento.
Saranno riconosciuti crediti formativi professionali ex deontologia.